Il Piano Strutturale è uno strumento urbanistico di carattere strategico e di lunga durata, contenente gli obiettivi e gli indirizzi per lo sviluppo sostenibile del territorio, individuati attraverso l'identificazione di vincoli e risorse naturali e culturali.
La legge gli riconosce la valenza di carta fondativa del governo del territorio che si deve sostanziare nella:
- determinazione delle scelte strategiche per lo sviluppo del territorio comunale;
- individuazione delle macro-aggregazioni per aree o sistemi che presentino caratteristiche organiche o funzionali omogenee (Sistemi ed UTOE)
- definizione delle dimensioni massime ammissibili di insediamenti e funzioni.
Il Regolamento Urbanistico è lo strumento operativo del Piano Strutturale e definisce nel dettaglio la disciplina diretta di trasformazione del territorio (aree residenziali, commerciali produttive, aree verdi attrezzate, parcheggi, scuole, strutture sanitarie etc.).
Contenuti del Piano Strutturale
- Quadro conoscitivo costruito attraverso lo studio approfondito delle risorse ambientali, storiche, antropiche, dei punti critici e dei bisogni della comunità locale;
- Obiettivi e scelte strategiche per il governo del territorio;
- Invarianti strutturali individuate per tutti gli elementi da non modificare e sottoporre a tutela;
- Sistemi Territoriali e Funzionali che suddividono il territorio in base alla combinazione tra caratteristiche fisiche-morfologiche e attività di trasformazione ad uso delle risorse;
- Unità Territoriali Organiche Elementari (UTOE) che suddividono il territorio in grandi aree, presentano le stesse caratteristiche organiche e definizione delle dimensioni massime ammissibili degli insediamenti, delle funzioni, delle infrastrutture, dei servizi necessari e degli indirizzi programmatici per l'attuazione;
- Valutazione degli effetti ambientali sulle risorse territoriali.